In occasione della giornata mondiale contro il Bullismo ed il Cyberbullismo, si è tenuta il 7 Febbraio, presso la sala scuderie del Castello, una stimolante quanto formativa tavola rotonda sul tema, rivolta alle classi terze della scuola secondaria ed ai loro genitori.

Ha aperto i lavori l’eclettica Giusy Salomone che con un monologo, ha portato in scena la piccola Sara, vittima di bullismo, che da un occhio nero è finita picchiata a sangue da quelli che considerava suoi amici.

La Dirigente scolastica ha dunque sottolineato l’imprescindibilità di trattare codesto argomento per evitare che ci siano altre Sara ed ha sollecitato i ragazzi a non aver paura di denunciare eventuali atti.

La referente del bullismo per la secondaria, ha evidenziato quanto il nostro istituto si stia impegnando per arginare questa piaga ormai dilagante, dalla stesura all’approvazione di un Regolamento che disciplina il fenomeno, ad eventi formativi tenuti da professionisti del settore per sensibilizzare i più piccoli. Anche il capo del consiglio d’istituto ha fatto un plauso per il lavoro svolto ed auspica una sempre più sinergica collaborazione tra genitori e corpo docenti al fine di individuare e sradicare sul nascere eventuali episodi che coinvolgono oramai una fascia d’età sempre più bassa.

La dott.ssa Carmen Favia, psicologa ed orientatrice, ha puntato il dito sulla moda ormai imperante tra i giovanissimi di rendere accessibile sui social materiale personale che finisce pericolosamente nella rete e viene maldestramente utilizzato dai bulli per colpire le ignare vittime.

Ne è seguita la testimonianza del dott. Di Nunno, vice questore della Polizia di Stato, che ha portato all’attenzione dei ragazzi due casi di loro coetanei, da lui personalmente trattati, finiti nella trappola e salvi solo grazie al tempestivo intervento dei genitori; di qui l’imperante invito a parlarne con i grandi, siano essi genitori o prof. Ne è seguito un interessante dibattito che ha messo in luce da parte dei ragazzi la paura di denunciare per evitare ulteriori ripercussioni e tutto ciò rende purtroppo i numeri ufficiali solo la punta di un terrificante iceberg.

E’ toccato poi all’Assessore all’Istruzione, sempre attento e sensibile alle esigenze dei ragazzi, che li ha sbalorditi con una testimonianza più che curiosa, che lo ha visto protagonista alla loro età.

La parola è poi passata all’avvincente dott.ssa Ilaria De Vanna, psicologa e psicoterapeuta, che con impeccabile maestria ha condotto un’attività laboratoriale che ha permesso ai ragazzi di esprimere liberamente le paure che li attanagliano in questa delicata fase della vita, dal parlare in pubblico, al denunciare per timore di essere esclusi dal gruppo. Dalla discussione è emersa l’importanza di poter liberamente esprimere la propria diversità che proprio per questo rende ciascuno di noi unico.

Ci auguriamo vivamente che le “pillole” regalate restino impresse nei ragazzi che stanno per lasciare il nostro istituto e li aiutino ad affrontare al meglio gli eventi, anche quelli più impervi, che la vita riserverà loro.

Prof.ssa Mariangela Fazio

Documenti

REGOLAMENTO D'ISTITUTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO DEL BULLISMO E DEL CYBERBULLISMO

Approvato dal Consiglio di Istituto con delibera n. 58 del 19 dicembre 2022

Luoghi

VIA A.DIAZ 89

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