Accompagnare i propri alunni in viaggio d’istruzione è un’esperienza magica per gli insegnanti e, quando la meta prescelta è la città di Roma, la magia è davvero assicurata!

Con questa premessa, alcuni docenti del nostro Istituto Comprensivo, accompagnati dalla guida preziosa della Dirigente Scolastica, hanno colto l’occasione per trascorrere tre giorni speciali, 25-26-27 marzo, con i propri alunni di terza media.  L’emozione dei ragazzi era palpabile tra i banchi scolastici già nei giorni precedenti la partenza, ogni occasione era propizia per sognare ad occhi aperti “la gita dei tre giorni”.

Il raduno mattutino si è svolto senza intoppi: nessun problema con la sveglia, i ragazzi sono stati puntualissimi e ordinati e la comitiva è partita in perfetto orario. Viaggio regolare, alunni scatenati ma composti, docenti e Dirigente attenti e premurosi.

Prima tappa del viaggio è stata Cinecittà, luogo affascinante e suggestivo. Abbiamo visitato il MIAC (Museo Italiano dell’Audiovisivo e del Cinema) composto da varie sale interattive e, tra queste, degna d’attenzione è la Sala degli Specchi dove, in un magico interscambio di riflessi e realtà, siamo stati avvolti da un’atmosfera surreale. Accompagnati da una guida, abbiamo passeggiato sul set di “Roma Antica”, realizzato nel 2004 per la serie “Rome” e utilizzato negli anni successivi per importanti produzioni nazionali e internazionali. Durante il tour, la nostra accompagnatrice ci ha presentato le più importanti tecniche utilizzate per la realizzazione di film e, al termine della passeggiata, gli alunni hanno partecipato al laboratorio “Effetti speciali”. Divertente è stato l’approdo nella sala del green screen dove, attraverso un mantello di colore verde, abbiamo sperimentato l’invisibilità di alcuni alunni!

Il secondo giorno ha avuto come protagonista principale la pioggia che, in modo più o meno intenso, ci ha accompagnati fino al tramonto. Nonostante il meteo avverso, coperti da impermeabili e ombrelli, abbiamo visitato i luoghi più suggestivi della Capitale, accompagnati da una guida che ci ha fornito di auricolari. Abbiamo passeggiato per le strade romane, fermandoci in piazza Navona, Piazza di Spagna e alla Fontana di Trevi, abbiamo visitato gli interni del Pantheon e della Chiesa di San Luigi dei Francesi dove, in religioso silenzio, abbiamo contemplato emozionati i dipinti di Caravaggio! Camminando instancabilmente, siamo rimasti affascinati dall’imponenza di Castel Sant’Angelo, che si erge nei pressi del Vaticano e, in breve tempo, abbiamo raggiunto la Basilica di San Pietro, ammirandola nel suo splendore.

Al termine della giornata, mentre attraversavamo il ponte sul Tevere, abbiamo assistito ad un tramonto meraviglioso e romantico, dalle sfumature blu, grigio e celesti, in contrasto con i riflessi dorati della imponente Cupola sullo sfondo. Nonostante la giornata grigia e piovosa, i ragazzi hanno “vissuto” la Capitale in tutto il suo incanto.

La pioggia è stata nostra fedele compagna anche nell’ultimo giorno di permanenza a Roma, dedicato alla visita della Tenuta presidenziale di Castelporziano, un territorio immerso nel verde nei pressi di Ostia. Non è stato possibile visitare gli esterni con la sua grande varietà di ambienti e il gran numero di animali che li abitano ma in sala teatro abbiamo visionato dei filmati che mostrano l’importanza di questa oasi faunistica.  Di particolare interesse è stata la visita al Museo Storico Archeologico, con i suoi numerosi reperti provenienti dagli scavi effettuati negli anni. È stato appassionante attraversare le sale del Castello, contemplare gli arazzi e i dipinti, tra i quali figurano i quadri degli ultimi regnanti di Casa Savoia; con grande attenzione abbiamo passeggiato nella sala da pranzo e ammirato la tavola apparecchiata di piatti e ceramiche regali. Al termine della visita, la Dirigente ha accolto le congratulazioni dei funzionari della Tenuta per la grande educazione e compostezza degli alunni.

Il nostro viaggio d’istruzione volgeva al termine ma noi docenti, insieme alla Dirigente, riteniamo che la meravigliosa esperienza vissuta resterà per sempre impressa nei ricordi degli studenti: non si è trattata solo di un’esperienza finalizzata ad incrementare le conoscenze; per loro è stato un fondamentale momento di crescita, di socializzazione, di apertura al mondo che costituisce un punto essenziale del percorso di maturazione verso l’età adulta. 

Prof.ssa Rosa Sacchetti